Come vendere mobili di design e modernariato?
Come vendere mobili di design e modernariato? Se sei qui, è perchè vorresti vendere mobili o oggetti degli anni 40, 50, 60, 70 e 80. Come fare? Come capire quanto possono valere i tuoi oggetti?
1. A chi rivolgersi?
Il modernariato, a differenza dell’antico, va riconosciuto. Molti commercianti approfittano del fatto che alcuni mobili non hanno etichette o marchi e per conoscerne il valore serve una certa esperienza. Noi dell’antichità Massara lavoriamo sempre nella massima trasparenza, spesso a nostro discapito, per garantire un’esperienza onesta e di qualità. Per questo, è sempre consigliabile rivolgersi a chi ha:
- un giro di clientela adatto agli oggetti che si vogliono vendere
- esperienza del settore e recensioni positive
2. Da cosa dipende il valore di un mobile o di un oggetto?
Come accennato, modernariato e design sono diversi dall’antico poichè (aldilà dello stile chiaramente) vanno riconosciuti. Un mobile antico viene valutato in base a epoca, manifattura e qualità del pezzo originale, dunque il valore è visivo.
Un mobile di modernariato, anche se qualitativamente non perfetto o non visivamente appagante, ha la variante del nome e del marchio. La nostra esperienza ci permette di saper riconoscere se un oggetto è firmato o se è “di massa”, grazie alla grande varietà di cataloghi di cui disponiamo e dal fatto che in anni di attività ne abbiamo viste di ogni.
Quindi, il valore dipende da:
- qualità della fattura
- numero di pezzi presenti in commercio e prodotti
- firma, marchio o attribuzione
- risultati d’asta e prezzi di vendita
- presenza di restauri o danni
3. Come funziona la compravendita
Comprare e vendere non è mai semplice, soprattutto perchè il prezzo di acquisto non è solitamente mai ripagato da quello di vendita. Questo è normale, poichè chiaramente l’usato si svaluta. Non è sempre così: alcuni pezzi, nel corso degli anni, assumono valore. Ma come funziona la compravendita? Ci sono diverse tipologie di compratori.
- Alcuni antiquari tendono a svalutare i pezzi appena li vedono, facendo notare che sono falsi, danneggiati o visivamente non appaganti. Questo atteggiamento noi personalmente lo condanniamo e, anche se un oggetto non è di nostro gusto, mai ne svalutiamo la qualità, soprattutto perchè spesso per il cliente ha anche un valore affettivo.
- Esistono oggi molte realtà di compravendita che effettuano contovendita, quindi non offrono il pagamento immediato e spesso richiedono anche denaro per portare via la merce. Noi non effetuiamo contovendita: quello che ci piace lo paghiamo e lo portiamo via, con carico, sgombero e smontaggio a carico nostro.
- Noi cerchiamo di valutare al massimo mobili e oggetti, pur mantenendo un margine di guadagno che necessariamente dobbiamo avere per garantire questi servizi.
